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Orange Capital rileva il 100% di Gelit

Crepes surgelate Gelit

Orange Capital rileva il 100% di Gelit

Il family office italiano Orange Capital Development srl, fondato e guidato da Davide Salvatore, ha rilevato attraverso la sicar lussemburghese Wealth Venture Fund il 100% di Gelit Holding, che controlla Gelit srl, azienda produttrice di piatti pronti e crêpes surgelate per il segmento private label, attiva dal 1977 e con sede a Cisterna di Latina.

A cedere le proprie quote sono state le società di gestione del risparmio Consilium e Progressio, attraverso i fondi di private equity Consilium Private Equity Fund III (proprietario del pacchetto di maggioranza) e Progressio Investimenti III, e l’impresa milanese MMM srl guidata
dall’imprenditore Massimo Menna.

Gelit ha generato nel 2023 un fatturato di oltre 70 milioni di euro, un ebitda di 13 milioni e un indebitamento finanziario netto di 8,1 milioni.

La società ha tra i propri clienti i principali operatori della grande distribuzione organizzata e del food service e, sotto la gestione dei fondi e la guida del ceo Stefano Mattioli, ha intrapreso un percorso di crescita supportato da oltre 30 milioni di euro d’investimenti funzionali all’incremento della capacità produttiva e al perseguimento di obiettivi di sostenibilità, ottenendo contestualmente la certificazione BCorp.

Gelit ha consolidato la propria posizione nei mercati di riferimento, sviluppando nuove collaborazioni in Italia e negli Stati Uniti. La società ha ideato anche nuovi prodotti, che hanno aperto nuovi segmenti nel mercato degli snack surgelati.

“Siamo orgogliosi di aver supportato il management di Gelit nel percorso di crescita internazionale che ha portato la società a consolidarsi come leader in un settore, il food, tra i più rappresentativi dell’eccellenza italiana nel mondo”, commenta Paolo Santoro, partner di Consilium.

“La nostra strategia di investimento ha trovato piena espressione in Gelit, un’eccellenza nel suo settore di riferimento, un perfetto connubio di innovazione, capacità di servire i clienti ed efficienza produttiva”, aggiunge Nino Mascellaro, senior partner di Progressio.

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