I PRODOTTI ITTICI IRLANDESI SONO SINONIMO DI SOSTENIBILITÁ
L’Irlanda è un’isola con una lunga e orgogliosa tradizione di produzione e consumo di prodotti ittici. Il Paese da sempre presta attenzione all’importanza di questo settore e si impegna attraverso una produzione sostenibile e responsabile con l’obiettivo di preservare l’ambiente marino e incentivare il sostentamento dei lavoratori che dipendono da esso.
Il settore ittico irlandese, infatti, contribuisce per oltre 1,3 miliardi di euro all’economia nazionale e impiega più di 15.000 persone che vivono nelle comunità costiere. Un mercato che non solo ha un peso specifico importante per l’Irlanda, ma che assume rilevanza anche fuori dai confini nazionali: nel 2023, le esportazioni complessive di questa materia prima sono state stimate intorno ai 435 milioni di euro. Una qualità che viene apprezzata soprattutto in Italia dove l’export di prodotti ittici irlandesi ha superato i 62,5 milioni di euro. Un dato rilevante che conferma anche l’importanza del mercato italiano come principale destinazione delle esportazioni di scampi (Nephrops Norvegicus).
Oltre all’importanza economica che questo settore ricopre, c’è da sottolineare come la produzione di prodotti ittici irlandesi abbia un profilo di emissioni di carbonio basso – almeno rispetto ad altri settori della produzione alimentare, energetica o dei trasporti. Questo ottimo punto di partenza, permette al settore di rafforzare la propria consapevolezza sul tema sostenibilità anche nell’ambito dell’agenda UE per il raggiungimento dell’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050. Per arrivare a questo risultato, sono messe in atto una serie di pratiche che fanno capo a Origin Green, programma nazionale irlandese per lo sviluppo della sostenibilità alimentare.
Il programma consente ai produttori irlandesi di prodotti ittici di fissare e raggiungere obiettivi di sostenibilità misurabili in settori quali l’approvvigionamento di materie prime, l’efficienza energetica, la conservazione dell’acqua, la biodiversità, la responsabilità sociale, la salute e la nutrizione. I membri di Origin Green sono verificati e controllati in modo indipendente da Bord Bia, l’ente governativo irlandese per la promozione dei prodotti food & beverage irlandesi che supervisiona il programma.
Proprio in questo ambito, Origin Green in Irlanda sostiene diversi Fishery Improvement Projects (FIP), ovvero iniziative multi-stakeholder volte a migliorare le prestazioni e la gestione delle attività di pesca. Inoltre, Origin Green partecipa anche alla Global Sustainable Seafood Initiative (GSSI), una piattaforma che riconosce e valuta i sistemi di certificazione dei prodotti ittici e promuove la collaborazione e lo scambio di conoscenze tra gli operatori del settore.
Un programma che non solo monitora il processo e i risultati ma che crea una rete di collaborazioni con altre organizzazioni e stakeholder per sostenere e promuovere la produzione e il consumo sostenibile di queste materie prime in Irlanda e all’estero. Il Marine Stewardship Council (MSC) e l’Aquaculture Stewardship Council (ASC) sono due organizzazioni internazionali non governative che collaborano con Origin Green e certificano i prodotti ittici pescati in natura e di allevamento in grado di soddisfare rigorosi standard ambientali e sociali.
Così Origin Green dimostra di essere, ancora una volta, un modello da seguire anche all’interno del settore ittico globale, apportando un importante contributo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, in particolare all’Obiettivo 14: Life Below Water che ha come scopo la conservazione durevole degli oceani, dei mari, delle risorse marine per uno sviluppo sostenibile. Inoltre, il programma di sostenibilità alimentare irlandese contribuisce a migliorare la reputazione e la competitività dei prodotti ittici dell’Isola di Smeraldo sui mercati nazionali e internazionali, dal momento che i consumatori richiedono sempre più prodotti sostenibili e tracciabili.
Un lavoro che richiede cura e dedizione ma che è ripagato da risultati concreti:
- Oltre il 90% della produzione ittica irlandese è coperta da Origin Green, con oltre 40 membri all’interno del programma.
- Più di 30 prodotti ittici irlandesi sono stati certificati da MSC o ASC.
- Oltre il 50% delle esportazioni di prodotti ittici irlandesi è destinato a mercati che richiedono o preferiscono la certificazione di sostenibilità, come Italia, Regno Unito, Francia, Germania e Stati Uniti.
- Oltre il 70% del pescato irlandese è coinvolto nei FIP, in particolare specie come merluzzo, eglefino, nasello, platessa, merlano, rana pescatrice, rombo giallo e merluzzo carbonaro.
- Più di 20 aziende irlandesi di prodotti ittici sono state riconosciute dal GSSI come conformi al suo parametro di riferimento globale per la sostenibilità dei prodotti ittici.
A PROPISITO DI BORD BIA
Bord Bia, Irish Food Board, è un ente governativo dedicato allo sviluppo dei mercati di esportazione dei prodotti alimentari e bevande irlandesi. Lo scopo di Bord Bia è quello di promuovere il successo dell’industria food&beverage irlandese attraverso servizi di informazione mirati, la promozione e lo sviluppo dei mercati. Nel 2023 le esportazioni dell’industria food&beverage irlandese sono arrivati a quota 16.3 miliardi di euro. L’Italia rappresenta uno dei mercati più importanti per l’export di manzo irlandese in Europa con scambi valutati, nel 2023, a 234 milioni di euro. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.irishbeef.it