A fine novembre 2023, nella splendida cornice della città di Venezia, Tecnopool ha festeggiato il 40° anniversario dalla fondazione dell’azienda, ad oggi punto di riferimento globale nella produzione di impianti per l’industria alimentare.
Una storia iniziata nel lontano 1983 da Leopoldo Lago che ebbe l’intuizione di sviluppare e brevettare il nastro trasportatore Anaconda, dapprima per la movimentazione nel settore avicolo e a seguire per tutti i tipi di trattamento termico nel settore alimentare.
“Sono stati 40 anni di duro impegno, di soddisfazioni, di momenti difficili e di cambiamenti che abbiamo sempre affrontato tutti assieme – ha ribadito il fondatore dell’azienda – e all’inizio la strada non è stata certamente facile, tutto rappresentava qualcosa di pioneristico per me, sia la tecnologia del prodotto, sia i mercati, e i settori ai quali ci orientavamo”.
Tuttavia, da subito l’azienda ha evidenziato le straordinarie competente tecniche che la contraddistinguono tutt’ora: la capacità di utilizzare la tecnologia brevettata su larga scala per tutti i tipi di processi termici nei vari settori alimentari. Un’azienda che non si è mai fermata nemmeno a livello di innovazioni ed investimenti; nel 2019, grazie all’entrata del fondo “Xenon Private Equity”, fonda il gruppo TP Food Group, acquisendo altre 5 aziende, tre del nord-est, una slovena e una spagnola, e raggiungendo nel 2022 un totale di ricavi pari a 115 milioni di euro.
Durante la giornata di festeggiamenti di questi primi 40 anni di attività sono anche stati premiati i lavoratori storici di Tecnopool, che hanno superato l’importantissimo traguardo dei 25 e 30 anni all’interno dell’azienda. Un momento emozionante per rendere merito alla passione e dedizione dimostrata durante il loro percorso lavorativo. “Abbiamo sempre avuto dipendenti estremamente attaccati all’azienda – ha commentato Lago – che si sono impegnati con la massima disponibilità. Ricordo soprattutto il loro impegno costante e continuo per il bene dell’azienda”.
Ad oggi Tecnopool guarda al futuro, ricco di nuove sfide e opportunità. “L’obiettivo è quello di mettere sempre più al centro il cliente, offrendo soluzioni personalizzate in base alla necessità e alle singole problematiche – ha detto Fabrizio Korose, amministratore delegato – e in tal senso abbiamo intrapreso negli ultimi anni vari progetti di trasformazione digitale e di miglioramento della cultura aziendale per affrontare in modo più efficace le prossime sfide di business e cogliere le nuove opportunità di mercato”.