Anche il settore della gelateria artigianale può contribuire attivamente alla salvaguardia ambientale. Un esempio è rappresentato da “Green Vibes”, un sorbetto nutraceutico e sostenibile nato dall’esigenza di recuperare gli scarti alimentari, come le bucce della frutta.
La ricetta è stata presentata alla manifestazione “Fascati Scienza – La notte dei ricercatori” da Cinzia Otri, maestra gelatiera fiorentina, ed è abbastanza semplice: si parte da un decotto di scorze di arance, limoni, ginger e foglie di alloro, nel quale, una volta filtrato, va inserita una purea formata dalle bucce di mele e pere cotte. Il risultato è una sorta di sorbetto che viene poi dolcificato con miele di melata di abete.
Questo esperimento è diventato l’emblema della gelateria artigianale moderna, in grado di abbinare il gusto a una produzione sostenibile, sempre più attenta alle tematiche ambientali; proprio per questo, la guida “Gambero Rosso” l’ha citato come esempio di produzione in chiave “no waste”.
Su questa scia, la maestra gelatiera, proseguirà con altre sperimentazioni che riguarderanno l’utilizzo del latte e il recupero delle croste di formaggio, in piena armonia con il detto “Non si butta via niente”.