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Sigep: un nuovo volto per celebrare i dolci italiani nel mondo

Sigep

Oggi, qualità del prodotto e nuovi canali di vendita incrociano una diffusa necessità di esperienze gratificanti, che lo stile italiano di interpretare il dolce, anche surgelato, intercetta nelle filiere della manifestazione di Italian Exhibition Group.
Sigep diventa “The Dolce World Expo” in un mondo che chiede più attenzione al gusto e al modo italiano di interpretare il dolce.
Lo fa con una più spiccata attitudine internazionale e una nuova identità visiva che confermano l’impegno ad essere piattaforma di business e di costante miglioramento professionale. L’evoluzione avviene in uno scenario di mercato che registra segnali positivi: secondo la rilevazione di NPD Group, infatti, è ripresa internazionale per due delle cinque filiere del Sigep, ossia gelato e pasticceria, nella prima metà del 2021.
In Italia, la propensione al consumo di gelato (rispetto al 2019) si attesta al +0,4%, in Germania e Spagna +0,7%, nel Regno Unito e Stati Uniti +0,2%, in Canada +1,2% e in Giappone +0,2%.
La propensione al consumo di pasticceria dolce, invece, si attesta in Italia a -0,3%, in Spagna a -0,2%, in Francia a +1,7%, in Germania +1,3%, negli Stati Uniti +0,1% e nel Canada +0,6%.
È in questo quadro che si inserisce l’azione di rebranding compiuta da Sigep, che rispecchia le aspirazioni delle filiere del food service dolce italiano nel mondo. Sigep ha deciso di celebrare il dolce con uno spirito profondamente italiano di calore, vicinanza ed estro creativo; svela innovazioni e condivide con i professionisti del settore gli strumenti per interpretare i cambiamenti del mercato.
Sigep si svolgerà nella massima sicurezza, grazie all’applicazione del protocollo #SafeBusiness by IEG e GBAC Star™, il programma globale di accreditamento degli standard internazionali di pulizia, sanificazione e prevenzione dei rischi infettivi per il personale gli ambienti fieristici. Con SAFE TRAVEL, inoltre, IEG fornirà assistenza informativa su norme e adempimenti a cui visitatori ed espositori internazionali dovranno attenersi per l’ingresso in Italia.

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