Cirfood, impresa cooperativa italiana impegnata nella ristorazione collettiva, commerciale e nei servizi di welfare aziendale, ha scelto di garantire alla societa’ uno sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, ambientale, sociale e culturale.
Per questo motivo, insieme ad altre 17 grandi imprese, ha aderito all’Alleanza per l’Economia Circolare.
In questo senso, sono diverse le iniziative rivolte ai consumatori per contrastare lo spreco a tavola:
– Patto contro lo Spreco Alimentare promosso da Too Good To Go: l’impresa ha scelto di partecipare allo scopo di abbattere gli sprechi alimentari, aderendo alle azioni “Azienda Consapevole” e “Consumatore Consapevole” in linea con il percorso di partnership avviato nel novembre 2020 con Too Good To Go. Questo prevedeva l’introduzione delle “Magic Box” nei locali RITA: delle bag con una selezione a sorpresa di prodotti e piatti freschi, rimasti invenduti a fine giornata. L’iniziativa, nei primi 3 mesi di attivita’, ha permesso di evitare lo spreco di 635kg di CO2.
– Le “bag antispreco” nelle scuole: gli studenti possono portare a casa pane e frutta non consumati in refettorio grazie a bag in tessuto o carta appositamente realizzate.
– Food Shuttle: il laboratorio edu-tech pensato per far scoprire ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado il valore degli alimenti e del territorio, l’origine dei prodotti, la biodiversita’, la lotta agli sprechi e l’educazione al gusto.
– Nutriamo la Scuola: il progetto ha previsto l’osservazione di diverse variabili legate al servizio di ristorazione scolastica alla riapertura delle scuole, con l’applicazione dei protocolli anti Covid-19. Grazie alla “Settimana del Cibo”, inoltre, i bambini hanno immaginato il cibo del futuro, ripensandolo per bisogni e desideri di domani, anche in un’ottica di lotta allo spreco.
Numerose sono anche le iniziative per contrastare lo spreco nelle fasi di approvvigionamento e logistica:
– “Quanta Stock and Go”: la soluzione centralizzata per la supply chain sostenibile che ha permesso a Cirfood di ridurre gli sprechi nella logistica. Il sistema di demand forecasting e di ottimizzazione dell’inventario si basa su algoritmi di intelligenza artificiale. Tramite la piattaforma, l’impresa puo’ pianificare la fase di produzione e approvvigionamento puntando all’obiettivo di ridurre gli sprechi del 15 percento.
– Donazioni: Cirfood, presente in 73 province in Italia, ha attivato accordi con onlus ed enti caritatevoli italiani per donare eventuali materie prime in eccedenza. Nel 2019 sono state distribuite oltre 76mila pietanze. In questo modo si raggiungono due obiettivi: evitare lo spreco di alimenti ancora commestibili e sostenere le realta’ impegnate nel garantire a tutti il diritto a un’alimentazione sana, generando un alto valore sociale.
– Azione solidale: Cirfood collabora con l’Associazione Solidarieta’ “progetto Azione Solidale”. Nel primo periodo emergenziale l’impresa, grazie anche ai propri fornitori, ha potuto donare a enti caritatevoli emiliani circa 2 tonnellate di materie prime, utilizzate per la preparazione di oltre 2.500 pasti per i piu’ bisognosi.