Un piatto di pasta contro la povertà
La collaborazione tra Lidl Italia e Fondazione Banco Alimentare Onlus si rafforza ulteriormente nel mese di luglio con un nuovo progetto. Da lunedì 15 a domenica 28, infatti, l’Azienda donerà 0,10€ a Fondazione Banco Alimentare Onlus per ogni pacco di pasta Italiamo venduto. L’iniziativa, avviata per la prima volta nel 2023, ha portato lo scorso anno a raccogliere oltre 26.000€ in sole due settimane. Anche quest’anno, i formati di pasta coinvolti sono quelli tipici della tradizione italiana, come le orecchiette, gli spaghetti, i rigatoni e i fusilli, tutti a marchio Italiamo, la linea di Lidl che offre l’eccellenza della cultura gastronomica del Bel Paese.
Lidl Italia e Banco Alimentare collaborano dal 2018 grazie al progetto “Oltre il Carrello – Lidl contro lo spreco” per il recupero delle eccedenze che, oggi, a sei anni dal lancio, ha permesso di raccogliere e donare oltre 43.000 tonnellate di cibo, equivalenti ad oltre 86 milioni di pasti per le persone in difficoltà.
“Come azienda attiva su tutto il territorio nazionale, siamo consci della nostra responsabilità verso la comunità – commenta Massimiliano Silvestri, Presidente di Lidl Italia – Collaboriamo da anni con il Banco Alimentare e sappiamo quanto il loro operato sia prezioso per molte persone in difficoltà. È per questo che abbiamo deciso di dar vita ad un’ulteriore iniziativa che si concretizza in gesto semplice come acquistare un pacco di pasta. Con il supporto dei nostri clienti, che hanno dimostrato anche l’anno scorso di credere fermamente in questo progetto, potremo contribuire alla lotta contro la povertà alimentare”.
“Siamo davvero felici che Lidl abbia scelto per il secondo anno Banco Alimentare come charity partner per la sua campagna promozionale con i prodotti Italiamo – dichiara Giovanni Bruno, Presidente Fondazione Banco Alimentare Onlus – mai come in questo periodo c’è bisogno di aziende che stiano al nostro fianco consentendoci di far fronte ad una situazione di grave crisi. l nostro obiettivo è da sempre quello di ridare fiducia e speranza alle persone in difficoltà e possiamo raggiungerlo solo facendo squadra con chi realmente si mette in gioco con noi e ci resta vicino”.